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Agenda per la sostenibilità
a cura del CEAS
Unione Terre d’Argine

Territori sostenibili

Acqua per la pace

La Giornata Mondiale dell'Acqua è un'osservanza annuale delle Nazioni Unite – che si tiene il 22 marzo – incentrata sull'importanza dell'acqua dolce. Uno degli obiettivi principali della Giornata mondiale dell’acqua è sostenere il raggiungimento dell’Obiettivo di sviluppo sostenibile (SDG) 6: acqua e servizi igienico-sanitari per tutti entro il 2030. Un ciclo dell’acqua ben gestito è alla base del progresso nell’Agenda 2030 per lo sviluppo sostenibile, in particolare in relazione alla fame, all’uguaglianza di genere, alla salute, all’istruzione, ai mezzi di sussistenza, alla sostenibilità e agli ecosistemi.

Il tema della Giornata Mondiale dell'Acqua 2024 è stato "Acqua per la Pace".

L’acqua gioca spesso un ruolo nei conflitti:
- l’acqua può rappresentare un fattore scatenante quando gli interessi di diversi soggetti (inclusi Stati e province) si scontrano e sono inconciliabili, o quando la quantità e/o la qualità dell’acqua diminuisce incidendo sulla salute umana e sull’ecosistema;
- l’acqua può essere un’arma durante i conflitti armati, come mezzo per ottenere o mantenere il controllo sul territorio e sulle popolazioni, o come mezzo per mettere sotto pressione i gruppi avversari;
- l’acqua può essere un bersaglio, quando le risorse o i sistemi idrici sono obiettivi intenzionali o accidentali di violenza. Gli attacchi alle infrastrutture civili, compresi i sistemi idrici, pongono gravi rischi per la salute e violano il diritto umanitario internazionale.
Nelle aree colpite da conflitti, l’accesso all’acqua sicura è spesso compromesso; le infrastrutture sono danneggiate o vanno in declino, le condutture sono in rovina e la raccolta dell’acqua è pericolosa. Senza accesso all’acqua potabile, le scuole e gli ospedali non funzionano, la malnutrizione e le malattie si diffondono.

L’acqua può essere uno strumento di pace:
- si sono verificati molti più casi di cooperazione che di conflitti per l’acqua, ma la strada da percorrere è ancora lunga. La cooperazione pacifica sull’acqua – all’interno e tra i paesi – può aprire la strada alla cooperazione pacifica in tutti i settori.
- la cooperazione nel settore idrico crea un effetto a catena positivo accelerando i progressi verso uno sviluppo sostenibile, migliorando la sicurezza alimentare, sostenendo ecosistemi sani, fornendo energia rinnovabile, sostenendo le città e l’industria, e promuovendo l’integrazione e la pace. L’acqua è anche al centro dell’adattamento ai cambiamenti climatici, fungendo da collegamento cruciale tra il sistema climatico, la società umana e l’ambiente.

Il diritto umano all'acqua potabile è stato riconosciuto per la prima volta dall'Assemblea generale delle Nazioni Unite e dal Consiglio per i diritti umani come parte del diritto internazionale vincolante nel 2010. (ONU, 2010 )

Immagine: wmo.int

Per approfondimenti:
https://www.un.org/en/observances/water-day


→  26 marzo 2024