Adotta una scuola
Nelle scuole la presenza di zanzare rappresenta un fastidioso problema che generalmente preoccupa i genitori, soprattutto dei bambini più piccoli nei quali la reazione alle punture di zanzara è più intensa.
Nasce così “Adotta una scuola”, progetto promosso dalla Regione Emilia-Romagna – Arpae, la cui seconda edizione si è avviata in questi giorni a Carpi grazie all’impegno del CEAS Terre d’Argine e delle Guardie Ecologiche Volontarie.
L'obiettivo è creare zone "cuscinetto" nelle aree in cui sono presenti asili nido, scuole dell'infanzia e scuole primarie, a protezione dei bambini e dei loro familiari, in particolare i nonni. Sono queste, infatti, le categorie più colpite dai fastidi e dai rischi delle punture di zanzare e altri insetti.
Nei mesi di giugno e luglio, i residenti, le attività produttive e commerciali con sede nelle aree limitrofe ai Nidi dell'infanzia Scarabocchio e Pettirosso e alle Scuole dell'Infanzia Acquerello, Pascoli, Arcobaleno e Arca di Noè verranno contattati porta a porta da personale qualificato che fornirà informazioni e suggerimenti utili per contrastare la proliferazione delle zanzare, consegnando campioni omaggio di prodotti larvicidi.
“Solo il 35-40% di tombini e caditoie si colloca in aree pubbliche, mentre il restante si trova in aree private. Quindi gli sforzi e le azioni delle pubbliche amministrazioni non sono sufficienti a contrastare in modo sufficientemente efficace l'infestazione da zanzare. - spiega Giovanni Casaletti, direttore del Servizio di Igiene pubblica dell'Ausl di Modena – La vera sfida è dunque rappresentata dal coinvolgimento di ciascun cittadino nelle strategie di prevenzione e lotta alla zanzara tigre, alla zanzara comune e ai pappataci, anch'essi responsabili di malattie: vi sono semplici comportamenti che chi risiede vicino a una scuola è invitato ad applicare con attenzione e regolarità.”
“Adotta una scuola” è una richiesta di collaborazione rivolta a chi vive o lavora entro i 200 metri da scuole o nidi, per mettere in atto puntualmente i comportamenti più utili a contenere la diffusione delle zanzare, in modo da creare una cintura protettiva attorno ai plessi scolastici.
Questo impegno civico collettivo, assieme ai consueti trattamenti larvicidi effettuati dal Comune di Carpi nelle caditoie pubbliche, consentirà di ridurre il numero di zanzare nelle aree scolastiche, fornendo così ai bambini che le frequentano un maggior grado di tutela e protezione, oltre a creare benefici anche per i residenti delle zone limitrofe.
Al fine di dare puntuale informazione del progetto “Adotta una scuola” ai genitori dei bambini che frequentano le scuole e i nidi d’infanzia presenti nelle zone individuate, gli operatori del CEAS Terre d’Argine svolgeranno un incontro a distanza sulla piattaforma ZOOM martedì 22 giugno dalle ore 18 alle 19 circa collegandosi al seguente link:
https://us02web.zoom.us/j/83249861804
Foto da www.pianetamamma.it
→ 14 giugno 2021