Immagina se… COP 26 fosse la COP della svolta
L’incontro, dalla durata di 55 minuti, fa parte del programma nazionale All4Climate – Italy 2021 promosso dal Ministero della Transizione ecologica in vista della riunione ministeriale preparatoria e dell’evento internazionale dedicato ai giovani Youth4Climate2021: Driving Ambition, che si terranno a Milano, in attesa della Conferenza delle Parti (COP26) della Convenzione delle Nazioni Unite sul Cambiamento Climatico (UNFCCC) prevista in ottobre a Glasgow.
E se l’immaginazione fosse uno strumento di svolta nella lotta al cambiamento climatico? Se lo chiede, coinvolgendo il pubblico, il noto meteorologo e divulgatore scientifico Luca Lombroso, lunedì 27 settembre, alle ore 10.00, in un incontro live streaming dal titolo: Immagina se… COP 26 fosse la COP della svolta.
Dove siamo, dove vogliamo andare, come arrivarci, erano gli slogan della COP 23 nel 2017. Partendo da questi interrogativi, Lombroso, in un dialogo con Francesco Natale, studente e conduttore radiofonico, aggiunge nuovi tasselli di ragionamento.
A oltre un anno dalla COP 25, il mondo è cambiato. La pandemia da COVID-19 ha lanciato un segnale, una sorta di avvertimento da non sottovalutare. La nostra economia, la globalizzazione, la “civiltà globale interconnessa”, sono estremamente fragili.
Il lockdown di marzo 2020 è stato un esperimento involontario unico. Lo stop delle principali attività economiche ha mostrato quanto rapido possa essere il recupero dell’ambiente e della qualità dell’aria, ma anche quanto lento sia il sistema climatico. Sono calate le emissioni serra dell’8-10% a livello globale, ma non le concentrazioni di CO2. Perché questo accada, occorre d’ora innanzi attuare, non per necessità ma per virtù, tagli ancora più ambiziosi delle emissioni.
Il dato che emerge, se si guarda al passato, rivela invece che dagli accordi di Rio nel 1992, alla COP di Madrid del 2019, le emissioni globali sono aumentate del 60%. Ora e non domani serve una svolta, e in questo cambio di passo Lombroso guarda alle nuove generazioni. Prendendo spunto da Rob Hopkins (attivista e scrittore inglese, specializzato in temi ambientali; noto per essere il fondatore del movimento Transition Network), prova a individuare la chiave della svolta nella visione di un mondo diverso facendo riferimento a immaginazione e fantasia, virtù particolarmente attive proprio nei giovani. Ed è su questo filo conduttore che l’incontro, introdotto dal presidente della Fondazione Cassa Risparmio di Carpi, Corrado Faglioni, tesse i ragionamenti verso l’imminente COP 26.
Prenotazione non richiesta: l’appuntamento è disponibile, in modalità live streaming, sui canali web:
youtube.com/channel/UCMNGz7YZY-ibcpyt9v1sCMw
fondazionecrcarpi.it/
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Informazioni:
Tel. 059 688732
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foto da: m.facebook.com/COP26UK
→ 16 September 2021