Mettiamo radici per il futuro
In tutta la regione, entro quest’anno, i primi 500.000 alberi saranno messi a dimora e cresceranno nei giardini privati e nelle scuole, in aree pubbliche e private.
A Carpi, per tre sabati consecutivi, la distribuzione delle piantine è stata curata dal CEAS in collaborazione con la Consulta Comunale A che si occupa di tutela ambientale, paesaggistica e architettonica. Fondamentale per la riuscita dell’iniziativa è stato anche il supporto degli Assessori Riccardo Righi all’Ambiente e Andrea Artioli al Verde pubblico che hanno incontrato i cittadini presso la postazione davanti alla Sede municipale.
Nelle mattine del 14, del 21 “Festa nazionale degli alberi” e del 28 novembre sono state distribuite ai carpigiani oltre 430 piantine di essenze autoctone, alberi ed arbusti, precisamente: aceri, frassini, querce, bagolari, carpini, spinocervini e noccioli.
“Mettiamo radici per il futuro” è un importante progetto regionale che ha l’obiettivo di estendere la superficie boschiva in Emilia-Romagna grazie alla creazione di “infrastrutture verdi” nelle città, di ripristinare l’ecosistema naturale in pianura e in prossimità dei corsi d’acqua sviluppando aree boschive e forestali, di riqualificare sistemi agroforestali per una valorizzazione del paesaggio e per una maggiore fruizione pubblica del territorio.
Il Comune di Novi - insieme al Circolo Naturalistico Novese, a quello dei Trattoristi Novesi, al Circolo ATC MO1 e col contributo della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi - a partire dal 21 Novembre ha messo a dimora ulteriori 1500 esemplari, tra specie forestali arbustive e arboree, nel Bosco dei Bambini in Via Valle Bassa. L’intervento è stato arricchito anche dalla piantumazione di 70 essenze di fianco all’area Multiverso a Rovereto, come sostegno al ciclo di vita delle farfalle e in sinergia col progetto “Operazione Prato Fiorito”. Il Comune di Novi ha dato avvio, inoltre, alla riqualificazione delle aiuole della Strada Provinciale 413, per contribuire in modo fattivo alla conservazione della biodiversità sul proprio territorio. Il progetto prevede una nuova piantumazione di fiori ed essenze vegetali, così da creare un corridoio verde a sostegno degli insetti impollinatori. La seconda fase avrà come obiettivo quello di convertire a prato fiorito una delle aree di 4000 mq nella zona Multiverso a Rovereto, coinvolgendo scuole e cittadinanza in una serie di iniziative per favorire buone pratiche di coltivazione degli orti domestici.
Gli alberi assorbono CO2 e migliorando la qualità dell’aria. Piantare alberi significa contrastare i cambiamenti climatici, migliorare la salute dei cittadini, tutelare la biodiversità dei nostri territori e garantire la funzionalità degli ecosistemi.
La Regione Emilia Romagna distribuisce gratuitamente piante per tutti (cittadini, associazioni ed enti pubblici). Qui le informazioni per aderire all'iniziativa: come e dove ritirare le piantine, quante e quali specie mettere a dimora.
Ricordiamo ai cittadini che possono piantare alberi e arbusti solo in aree di proprietà privata.
→ 21 December 2020