PETERMAR, avamposto del futuro
A Carpi è finalmente nato PETERMAR “Un avamposto del futuro” lo ha definito il Sindaco Belelli in occasione dell’inaugurazione nell’aprile scorso.
La sede di PETERMAR, acronimo di: Parco Eco-TEcnologico per il Recupero di MAteria ed energia dai Rifiuti, è un centro di ricerca universitario e anche un laboratorio a cielo aperto perché, oltre alla palazzina messa a disposizione dal Comune nei pressi dagli impianti Aimag di Fossoli, la sede dispone di terreni circostanti per le attività di ricerca.
Il progetto è nato dall’impegno del Comune di Carpi, Unimore e Aimag, con il sostegno della Regione Emilia-Romagna e della Fondazione Cassa di Risparmio di Carpi.
Lo spazio, affidato al Dipartimento di Ingegneria Enzo Ferrari dell’ateneo di Modena e Reggio, è un centro di ricerca e innovazione “in cui fare sperimentazione nell’ambito dell’economia circolare e della sostenibilità” ha sottolineato durante l’inaugurazione la direttrice del Dipartimento di Scienze della Vita di Unimore, Lorena Rebecchi, e che al tempo stesso sia capace di “coinvolgere le attività e le aziende operanti nel territorio”, ha aggiunto il direttore di Ingegneria Massimo Borghi.
Cosa si farà nel PETERMAR l’ha spiegato Giulio Allesina, professore associato di Fisica tecnica industriale del Dipartimento di Ingegneria: “Qui svilupperemo sistemi di conversione energetica dei residui agro-industriali collaborando con altri dipartimenti del nostro ateneo, a cominciare da quello di Scienze della vita per vedere, ad esempio, come gli scarti di questi sistemi di produzione possano essere utilizzati per realizzare compostaggio innovativo (stiamo conducendo in particolare degli studi sulla canapa e altre colture dedicate), sistemi di stoccaggio del carbone o per sistemi più resistenti e resilienti al cambiamento climatico. Qui ci saranno macchine per la conversione energetica, impianti di compostaggio sperimentale, campi su cui fare colture dedicate, ma anche prati stabili per dimostrarne la capacità di sequestrare carbonio dall’atmosfera”.
Anche il Ceas ha allacciato una collaborazione con PETERMAR, in particolare con il nuovo progetto didattico “Green Jobs” sulle innovative professioni legate alla sostenibilità ambientale, dedicato alle scuole Secondarie di Secondo grado, progetto che si concluderà con una visita guidata al Laboratorio PETERMAR.
→ 29 settembre 2023