Quale educazione per le sfide 2030?
Martedì 14 dicembre dalle ore 15.00, la Rete regionale di Educazione alla Sostenibilità dell’Emilia-Romagna - RES farà il punto sui programmi, le azioni e le modalità organizzative con un convegno – presieduto dall’Assessora Irene Priolo - nel quale verranno coinvolti gli operatori dei CEAS regionali e gli Amministratori locali.
Questa rete è attiva da oltre venti anni, anche se il CEA dei Comuni di Carpi e Novi di Modena è nato molto prima: nell’ottobre del 1991, dopo l’approvazione di una delibera provinciale, successivamente recepita dai due Comuni.
Gli scopi primari erano quelli di garantire un supporto didattico specifico per il mondo scolastico, di promuovere mostre ed eventi a tema ambientale per i cittadini e corsi di formazione per i docenti.
Nell’anno 2000, dopo 10 anni di gestione diretta da parte dei due Comuni, si è associato anche il Comune di Soliera e, tramite bando, la gestione del CEAS (la “S” finale sta per Sostenibilità) è stata assegnata a La Lumaca coop sociale di Modena.
Il successo delle azioni realizzate e le migliaia di studenti coinvolti tramite i percorsi didattici hanno confermato il valore culturale ed educativo di queste Rete, che funge da interfaccia tra la Pubblica Amministrazione e la cittadinanza nel suo complesso, promuovendo conoscenze, maggior consapevolezza e appartenenza alla comunità, nonché comportamenti più corretti e sostenibili per il Pianeta.
Le grandi crisi globali, dalla pandemia al cambiamento climatico, così come le strategie per fronteggiarle - prima fra tutte l’Agenda 2030 - confermano la necessità di avere a disposizione un’educazione ambientale qualificata, capace di accompagnare una transizione ecologica non più procrastinabile.
La rete dei CEAS e ARPAE è stata impegnata in questi mesi nel ricercare i punti di forza e le opportunità da un lato, ma anche le criticità e i potenziali ostacoli, per consolidare nel prossimo decennio la Rete RES e attribuirle un ruolo definito e riconosciuto che si concretizzi in valore aggiunto per tutte le politiche locali, non solo ambientali ma anche sociali, sanitarie e culturali.
Per partecipare al convegno, anche on-line, iscriviti su:
Eventbrite
→ 10 December 2021