Rifiuti: online il report 2021
È stato pubblicato dalla Regione Emilia-Romagna il Report rifiuti 2021 che evidenzia i punti di forza della gestione dei rifiuti in regione e il costante e continuo miglioramento del sistema. I dati contenuti in questa edizione sono riferiti al 2020 per i rifiuti urbani e al 2019 per i rifiuti speciali.
Per l’anno 2020 l’emergenza sanitaria da Covid-19 ha avuto ripercussioni anche nell’ambito della gestione rifiuti, con l’aumento dei rifiuti di imballaggio legati all’e-commerce e la diminuzione nella produzione complessiva di rifiuti del 3,4% rispetto al 2019.
A questo ha corrisposto un nuovo record della raccolta differenziata, che tocca quota 72,5%, con un incremento del 1,6% rispetto all’anno precedente, un risultato assai rilevante se confrontato con la media nazionale, che si attesta al 63,04%.
I rifiuti differenziati raccolti hanno superato i 2 milioni di tonnellate, pari a 467 kg per abitante. Prosegue il trend degli ultimi diciassette anni in continua e costante crescita, in cui la raccolta separata di umido, carta, vetro e alluminio è più che raddoppiata a partire dal 28% del 2002.
A ridursi ulteriormente è stato anche il conferimento in discarica che è pari allo 0,5%, ancora in calo rispetto agli anni precedenti e ampiamente al di sotto della soglia del 10% prevista come obiettivo al 2035 nel nuovo pacchetto europeo sull’economia circolare.
L’Emilia-Romagna conferma quindi la sua efficienza e consolida l’impegno per l’economia circolare, dove gli scarti si fanno materia prima per nuovi cicli di produzione.
Il trend positivo della raccolta differenziata dei rifiuti urbani è un fattore essenziale per andare verso una nuova concezione del rifiuto non più visto come scarto, ma come una risorsa. L’aumento delle frazioni differenziate, che possono essere conferite in impianti di recupero, favorisce infatti la massima valorizzazione sia in termini economici che ambientali dei rifiuti urbani, in coerenza col principio di economia circolare che la Regione ha preso come proprio riferimento e che sta promuovendo attraverso importanti strumenti normativi e di pianificazione.
Emilia-Romagna: il futuro lo facciamo insieme.
→ 22 aprile 2022