Sai cosa sono le CER?
Le Comunità Energetiche Rinnovabili, sono un insieme di cittadini, aziende e amministrazioni locali che si uniscono per la produzione, la condivisione e lo scambio di energia elettrica ad impatto zero prodotta attraverso impianti di energia rinnovabile.
Le tipologie di società di cui si parla, sono le cooperative e le associazioni riconosciute, in quanto il requisito fondamentale delle CER è di non avere scopo di lucro. Le comunità energetiche permettono di diventare produttori di energia green per l’autoconsumo collettivo e la condivisione a livello locale.
Condividere la produzione locale di energia genera una serie di benefici economici, ambientali e sociali, sia a livello di singolo utente che soprattutto a livello di comunità locale.
Tra i principali benefici:
- riduzione dei costi della bolletta: riducendo, infatti, l’energia prelevata dalla rete pubblica si riduce il costo della bolletta elettrica; si ha accesso a tariffe incentivanti e a vantaggi fiscali derivanti dalla possibilità di usufruire delle detrazioni sulle imposte del 50% dei costi sostenuti per la realizzazione dell’impianto di produzione di energia rinnovabile;
- contrasto alla povertà energetica: una comunità energetica permette di integrare tutti i consumatori, a prescindere dal loro reddito, contribuendo a ridurre i costi per l’approvvigionamento elettrico e sostenendo di conseguenza anche i soggetti più fragili;
- sviluppo dell’economia locale: non solo ambiente, ma anche la creazione di nuovi posti di lavoro e il coinvolgimento di tutta la popolazione nella transizione ecologica del paese giocheranno un ruolo importante nell’adozione ed accelerazione delle comunità energetiche rinnovabili.
La crescita della consapevolezza, di cittadini e amministrazioni, sul ruolo centrale della condivisione nel percorso di transizione energetica, rappresenta un ulteriore valore aggiunto. Dal punto di vista ambientale e del contrasto ai cambiamenti climatici, la produzione di energia rinnovabile non crea emissioni dannose per l’ambiente. I benefici ambientali, inoltre, sono molto più grandi rispetto a quelli derivanti da tutte le iniziative viste fino ad oggi in Italia. Gli incentivi e l’ideazione delle comunità, infatti, permetteranno l’installazione di un numero importante di impianti rinnovabili, che a loro volta ridurranno le emissioni di CO2.
Siamo agli inizi ma, secondo l’annuale Rapporto sul Mercato elettrico in Italia di Energy & Strategy Group del Politecnico di Milano, entro il 2025 le Comunità Energetiche italiane saranno circa 40.000, coinvolgendo circa 1.200.000 famiglie. Si prevede che nei prossimi cinque anni le CER potrebbero arrivare a produrre fino al 45% dell’elettricità nazionale.
Per approfondimenti:
Energia, Regione Emilia-Romagna
Foto: confservizi.emr.it
→ 24 February 2023