Teniamo alta l’attenzione
Allungare il collo come fanno le giraffe per sapere in modo tempestivo i rischi collegati ai fenomeni metereologici. È questo il cuore della campagna di comunicazione promossa dalla Regione - Protezione civile, Agenzia di informazione e comunicazione e Arpae che dal 7 novembre è comparsa sulle tv locali, il web, i social e i principali quotidiani regionali.
Con il messaggio “Teniamo alta l’attenzione” due giraffe invitano, inquadrando il qrcode col proprio smartphone, a collegarsi al portale AllertaMeteoER: il canale più affidabile per sapere con tempestività se in Emilia-Romagna è in corso un’allerta e il suo grado di gravità. La campagna promossa anche su facebook e instagram, è un invito alla consapevolezza dei rischi derivanti dal maltempo.
Sul portale AllertaMeteoER è possibile consultare bollettini, allerte e seguire l’evoluzione degli eventi in corso, grazie ai radar meteorologici e ad altre strumentazioni di monitoraggio come pluviometri e idrometri. I canali Telegram e Twitter affiancano il portale e riportano in tempo reale le allerte meteo e le informazioni durante gli “eventi” sui cellulari di ogni iscritto.
Il territorio regionale è suddiviso in 18 zone di allerta, basata su criteri di natura idrografica, meteorologica, orografica e amministrativa. I fenomeni oggetto del sistema di allertamento sono: criticità idraulica (piene dei fiumi), criticità idrogeologica (frane e piene dei corsi minori), temporali, vento, temperature estreme, neve, pioggia che gela, stato del mare e criticità costiera (mareggiate), valanghe.
Il documento che segnala la presenza di rischi meteo-idro utilizza un codice colore uguale in tutta Italia. Ogni colore è indicativo della localizzazione e intensità dei fenomeni: verde (nessuna allerta), giallo (possibilità di fenomeni con un basso grado di pericolo per le persone e danni limitati e localizzati), arancione (possibilità che si verifichi la combinazione di fenomeni più intensi e più diffusi, oppure la forte presenza di uno solo di essi, con un grado medio di pericolo e danni più estesi), rosso (possibilità di fenomeni molto intensi e molto diffusi oppure di uno solo di essi con pericolo molto elevato per le persone e danni ingenti ed estesi).
Anche alla luce dei cambiamenti climatici che ci pongono sempre più spesso di fronte ad eventi meteorologici estremi, è necessario ampliare e diffondere la conoscenza degli strumenti esistenti tra cui il portale AllertaMeteoER: un alleato prezioso nel trasmettere informazioni in modo immediato, rapido, integrato, per contribuire a diffondere norme di auto-protezione e ad accrescere la conoscenza delle condizioni di rischio locali.
Visita:
allertameteo.regione.emilia-romagna.it/
allertameteoRER (@AllertaMeteoRER) / Twitter
→ 28 novembre 2022